suonibordonidassenso 

 

di
girolamo de simone

 

 

 

Joe Frawley

Emperor of Daffodils
limited edition

Promettente il nuovo lavoro di Joe Frawley, pianista/compositore del Connecticut, nonché artista del sound collage. I suoi accostamenti a reazione poetica determinano una texture non convenzionale, in cui anche il pianoforte assume un colore ‘alterato’, come nella imminente release Daughters of Industry, o addirittura fuorviante, come nel particolarissimo “Narcisse”. In nota Agostino De Rosa, segnala come Emperor of Daffodils sia un album dedicato al mito del doppio: lo sguardo voyeristico di Frawley si posa sul femminino allo specchio: la spezzatura del suono pianistico in “Narciso” sembra allora evocare le (insane?) fratture di Prevert. (GDS)

 

 

 


 

Cristiano Calcagnile, Monica Demuru

Blastula
Amirani records
Come ci raccontano Monica Demuru e Cristiano Calcaglile in una delle dieci cartoline che si sparigliano nella busta/contenitore del loro nuovo compact, a sua volta lasciato libero di muoversi all’interno del package, “i testi e le composizioni ... possono comparire più volte e trasformarsi nei diversi blocchi. Sono come corpi da attraversare, svelare o tenere in ombra”. Così compaiono ‘liberi adattamenti’ da Omicron-Della Mea ( “L’è la giustissia che me fa tort” del 1963), da Caetano Veloso, da Carmelo Bene (ispirato a); e statement alla maniera di Beppe Chiari: “NON È VERO”, grassetto nero su fondo bianco, di Calcagnile. E la musica? al tempo stesso d’avanguardia e potente, popolare e raffinata, interetnica e no-border. Gran forza, nell’indirizzo di senso delle percussioni, in quasi tutte le tracce. Strepitosa la voce (stavo per scrivere ‘recitante’, ma sarebbe una diminutio retorica) di Monica Demuru, in grado di cambiare atmosfere, lingue, intenzionalità.
Un gran duo, questo ‘scarnoduo’...
(GDS)

 

 

 

 

Leonora,
Electronic Ballads
Lol Productions / BTF

 

Dopo aver partecipato all’edizione di Sanremo giovani 1996 (foriera di numerosi talenti), Leonora perviene ad un convincente album. Si tratta di “Electronic Ballads”, dove la componente elettrica è relativa alle prime cinque tracce (in inglese) a la ‘ballata’ alle altre cinque, in italiano, in cui si apprezza il retroterra progressive (ingegnere del suono è infatti Marco Olivotto).  Un lavoro molto ben curato, dalle sonorità avvolgenti, convincente fin dal progetto: uno specchio riflette le due anime dell’Autrice, come nel libretto che accompagna, in cui Leonora (Eleonora Cardellini) si fotografa allo specchio con l’autoscatto, e come nei testi, che disegnano una ricerca interiore non comune. Il combinato disposto ci consegna immagini, racconti, suoni di bella levità. (GDS)

 

 

 

 

 

 

 

 

"Ascoltare (shama) è una parola equivoca.
Ha il significato di accettare;
nel senso della scienza e della conoscenza, poiché tutta la percezione è conoscenza"
Maimonide, La guida dei perplessi, XII Secolo

www.girolamodesimone.com

 

USA EUROPE JAPAN AUSTRALIA
ForcedExposure 
Fusetron
Mimaroglu
Othermusic (NY) 
TwistedVillage 
Eclipse
Ear/Rational
DownTownMusic (NY)
Aquarius
Erstwhile
Beta Lactam Ring     
Italy  Demos Records
Italy Btf
Italy  Microsuoni
Italy  Silenzio 
Italy Smallvoices
Germany A-Musik
Germany oudonthavetocallitmusic
Germany Die Stadt
Germany StefanBremer
Germany Staalplaat
France Metamkine
Belgium Freaksandfuture
Greece Strangeattractor
UK Lingering
UK Sound 323
UK econd Layer
UK Volcanic Tongue
UK ReR Megacorp
Portugal  Esquilo
Finland  Valve
Norway  Tiger

SHOPS IN MILANO

A+M Bookstore
SoundMetak
Psycho
Omega Point
Warszawa
Digital Narcis
Meditations
Improvised Music
Art into Life


Missing Link
Synestesia
Metropolis

 

 

                 CLUSTERS

 

AMBIENT

Brian Eno (Woodbridge, Suffolk, Inghilterra 1948)

Jon Hassell (Memphis, Tennessee, 1937)

Harold Budd (Los Angeles 1936)

David Sylvian (Londra 1958)

Evamgelos Papathanassiou (Vangelis) (Grecia, 1942)

Laurie Anderson (Chicago 1947)

Alvin Lucier  (Nashua, New Hampshire, Stati Uniti, 1931)

Pauline Oliveros (Houston, Stati Uniti, 1932)

Hans-Joachim Roedelius (Berlino 1934)

Dieter Moebius (Svizzera 1944)

Daniel Lanois (Hull, Québec, Canada 1951)

Thomas Koener (Dortmund 1965)

Joe Zawinul (Vienna 1932, 2007)

Robert Fripp (Wimborne Minster, Dorset, Inghilterra, 1946)

Jah Wobble (Stepney, Inghilterra, 1958)

Hector Zazou (Algeria, ?)

Glenn Branca (Harrisburg, Stati Uniti, 1948)

David Lang (Stati Uniti, 1957)

 

FLUXUS

John Cage (Los Angeles 1912 – New York 1992)

Giuseppe Chiari (Firenze 1926 - Firenze 2007)

Alvin Curran (Providence, Rhode Island, 1938)

Frederic Rzewski (Westfield, Stati Uniti, 1938)

Cornelius Cardew (Winchcombe, Gloucester, 1936 – Londra 1981)

Giancarlo Cardini (Seravezza, Lucca, 1940)

Eugene Chadbourne (Mount Vernon, New York, Stati Uniti, 1954)

David Shea (Springfield Massachussetts 1965)

 

MISTIC

Giacinto Scelsi (La Spezia 1905 – Roma 1988)

Arvo Part (Paide 1935)

Henryk Mikolaj Gòrecki (Czernica, Rybnik, Polonia 1933)

 

PLAGIARISMO?

John Zorn (New York, Stati Uniti, 1953)

John Oswald (Kitchener, Ontario, 1953)

 

ELETTRONICA

Marino Zuccheri

Pietro Grossi (Venezia 1917 – Firenze 2002)

Luigi Nono (Venezia 1924 – Venezia 1990)

Edgar Varèse (Parigi 1883 – New York 1965)

Luc Ferrari (Parigi 1929)

Michel Chion (Francia 1947)

 

BORDER MUSIC

Luciano Cilio (Napoli 1950 – Napoli 1983)
Girolamo De Simone (Napoli 1964)
Massimiliano Fuschetto (Benevento 1969)