GIANCARLO CARDINI

Le canzoni che ho amato/2 (Materiali Sonori)

 

Quando l’avanguardia, quella più illuminata e meno integralista, si muove in direzione della forma canzone il risultato è sempre interessante: in questo solco si inserisce il nuovo lavoro di Giancarlo Cardini, intitolato “Anni 60: Le canzoni che ho amato/2”, che prosegue esplicitamente il discorso iniziato nel 1996 con  i brani di Umberto Bindi. Pianista-icona della musica d’avanguardia (si ricordi Parco Lambro 1976 o lo storico Concerto per Demetrio Stratos del 1979 all’ Arena di Milano) Cardini, abituato a John Cage, passa qui con estrema voluttà a Luigi Tenco, Gino Paoli, Modugno, D’Anzi, Jobim. Non lontano da citazioni d’autore, la sua è una sorta di enciclopedia della citazione pianistica, in cui però son quasi cantabili i temi, esposti in bella evidenza.

(Girolamo De Simone)

GUSTOSO

 

il manifesto / Alias anno 8 numero 38, sabato 1 ottobre 2005